Caso Froome, Bugno: “I tempi devono esser brevi. Non bisogna che si ripeta la vicenda Contador”
La positività di Chris Froome è sicuramente la notizia della settimana. Una vicenda che rischia di cambiare il risultato finale della Vuelta a España 2017, stravolgendo completamente i programmi del britannico per la prossima stagione. Il caso potrebbe inoltre non risolversi in tempi breve, rischiando di falsare i risultati delle corse a cui parteciperà il portacolori della Sky, in caso di squalifica. Proprio per questo motivo il presidente del sindacato mondiale dei corridori Gianni Bugno si augura che la vicenda venga risolta in tempi brevi.
“Per una decisione sul caso Froome i tempi devono essere brevi, non bisogna che si ripeta la vicenda Contador, che corse il Giro 2011, lo vinse e poi fu detronizzato – spiegato il due volte iridato alla Gazzetta dello Sport – Ho sostenuto il nuovo presidente Uci, David Lappartient: credo in lui e ho fiducia che non ci saranno lungaggini eccessive”.
Bugno ha poi voluto dire la sua su Froome come corridore e sulla sua positività: “Io ammiro Froome, è un grande campione, fino a prova contraria credo nella sua buona fede. Non ha bisogno del Ventolin per vincere. Certo, se ha sbagliato verrà sanzionato, io non lo so, ma non va demonizzato in ogni caso”.
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